ROSAPINETA

ROSAPINETA

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Rovigo

Rovigo è una città che vive adagiata nel cuore del Polesine e custodisce un lato artistico che merita sicuramente di essere conosciuto e ammirato. Viene chiamate anche “la città delle rose” da un’antica leggenda che vede protagonista Diomede, compagno di Ulisse nella guerra di Troia, e gli Argonauti. Questa leggenda viene ripresa da Ludovico Ariosto che omaggia la città nel canto 3 dell’Orlando Furioso.

Leggende e miti a parte, si pensa che Rovigo abbia un’origine romana da un documento datato nel 838 anche se, da alcuni resti archeologici, si è scoperto che la zona fu abitata fin dal II millennio a.C., al tempo della via dell’Ambra. A partire dall’età medievale, le testimonianze architettoniche presenti lungo le vie cittadine raccontano una città nata come feudo vescovile e si arricchisce di monumenti e palazzi in particolar modo durante la dominazione degli Estensi e, successivamente, con l’arrivo della Repubblica di Venezia.

A spasso per la città:
◆ Piazza Vittorio Emanuele II;
◆ Piazza Garibaldi;
◆ Torre Donà (tra le torri medievali più alte, 66 m);
◆ Porta di San Bortolo;

Chiese
◆ Chiostro S. Bartolomeo;
◆ Tempio della Beata Vergine del Soccorso detta “La Rotonda”;
◆ Duomo di Santo Stefano;
◆ Chiesa dei Santi Francesco e Giustina;

Luoghi della cultura
◆ Museo dei Grandi Fiumi;
◆ Palazzo Roverella (con la Pinacoteca ed esposizioni permanenti);
◆ Palazzo Roncale;
◆ Teatro Sociale.